Circa 200 anni fa, mentre la dinastia Qing precipitava nel declino, il nostro antenato, allora giovane, apprese l'antica arte della scultura taoista da un maestro.

Le nostre abilità segrete divennero il mezzo di sostentamento della nostra famiglia e le delicate statue che realizzavamo a mano rappresentavano un simbolo di speranza per la gente comune in tempi di carestia e guerra.

Ma la situazione continuò a peggiorare: si susseguirono la seconda guerra dell'oppio, la rivolta dei Taiping e la prima guerra sino-giapponese.

Nel 1896, quando la dinastia Qing, un tempo grandiosa, era ormai sull'orlo del collasso, due giovani fratelli della nostra famiglia, appena usciti dall'adolescenza, fecero un atto di fede e salparono verso sud per cercare un futuro migliore nella piccola ma fiorente colonia britannica di Singapore.

Lì fondarono una filiale estera della nostra azienda di famiglia, che prosperò quando ondate di migranti cinesi si stabilirono e fondarono aziende in questa nuova terra, cercando la protezione e la benedizione degli dei attraverso gli altari domestici e i templi di nuova costruzione.

Nel frattempo, e al contrario, il caos continuava a tormentare la Cina. La Rivoluzione Culturale degli anni '60, con il suo rifiuto della tradizione e della religione, portò alla chiusura e alla persecuzione di laboratori artigianali come il nostro.

Sebbene il nostro negozio originale sia uscito indenne da tutto questo (essendo situato in territorio controllato dai nazionalisti e quindi fuori dalla portata dei comunisti di Mao Zedong), ha chiuso definitivamente nel 2010 per mancanza di successori.

A Singapore, la nostra filiale estera ha resistito a malapena, grazie alla crescita economica che ha portato ad altre opportunità di lavoro. Ma nel 2021, due fratelli si sono fatti avanti, portando l'azienda alla sesta generazione.

Mentre la tecnologia avanza e le statue taoiste cinesi realizzate a macchina inondano il mercato, stiamo andando nella direzione opposta, rafforzando il legame con l'antico, ma rendendolo anche accessibile a un gruppo più ampio e internazionale di clienti che hanno sviluppato curiosità per la cultura cinese, mentre la Cina finalmente risorge dopo 200 anni.